Descrizione

Statue di Leoni guardiani

Dimensioni: 16 x 29, altezza 28,5 cm

Materiale: bronzo

Provenienza: Nepal

Epoca: primi ‘900

Leoni guardiani

I Leoni guardiani sono un ornamento architettonico tipico della tradizione asiatica. In genere fatti di pietra, hanno lo scopo di proteggere un edificio, a difesa da influenze spirituali dannose e da persone malintenzionate. In principio utilizzati in Cina nei palazzi, nei templi e nelle tombe imperiali, l’uso dei leoni guardiani si diffuse in seguito in altre parti dell’Asia come Giappone, Corea, Tibet, Thailandia, Birmania, Vietnam, Nepal.

Le statue dei leoni guardiani sono tradizionalmente posizionati agli ingressi dei palazzi degli imperatori, delle loro tombe, dei templi e dei palazzi di alti funzionari o nobili, come un potente simbolo apotropaico, cioè che serve ad allontanare o ad annullare un influsso magico maligno.

I leoni sono in genere rappresentati da una coppia con gli attributi femminili e maschili ben definiti.

Il corretto posizionamento dei leoni è importante per garantirne l’effetto benefico. Quando si guarda l’ingresso dall’esterno di un edificio, il leone maschio è a sinistra, la femmina a destra.

La simbologia buddista, introdusse l’idea del leone come protettore del dharma. Gradualmente, gli animali divennero quindi i guardiani del dharma imperiale cinese, creature di indubbia maestà degne di apparire davanti ai palazzi imperiali.

Ci sono vari stili di leoni guardiani che riflettono le influenze dei diversi periodi, delle dinastie imperiali e delle regioni del sud est asiatico. Questi stili variano nei loro dettagli artistici e nella rappresentazione dei leoni, a volte con espressioni feroci e a volte calmi.