Descrizione

Pendente afghano realizzato artigianalmente in argento 925 inciso

Dimensioni:

altezza 46 x 39 mm

epoca: primi ‘900

Provenienza: Afghanistan

سلطان محمود غزنوی

Mahmud di Ghazna (Ghazni, 2 ottobre 971 – Ghazni, 30 aprile 1030) fu un re afghano della dinastia Ghaznavide.
Sicuramente è stato il più importante tra i sultani della città afghana di Ghazna. Grazie alle sue conquiste il regno si espanse fino a diventare un impero che comprendeva gli attuali Afghanistan, Pakistan e India nordoccidentale.

Il dominio islamico a cavallo del primo millennio era suddiviso in vari potentati, dei quali quello più orientale era costituito dalla dinastia dei Samanidi, che controllavano una vasta area compresa tra l’Iran orientale e la Giordania, con capitale Buchara. Come le altre dinastie islamiche, questi si erano avvalsi di mercenari turchi, i cui capi, come ricompensa, ricevevano dei territori conquistati.
Tra questi vi era l’avo di Mahmud, Alp Tigin, che si era stabilito a Ghazna, nel Zabulistan afgano. Suo successore fu il genero Sabuktigin di Ghazna, che ampliò il piccolo dominio ghaznavide a danno degli stessi Samanidi, conquistando alcune zone del Belucistan e del Tukharistan. Suo figlio Mahmud avrebbe fatto molto di più, costituendo un impero che andava dal Mar Caspio fino al Gange.

I gioielli e i monili della nostra collezione sono pezzi unici, realizzati manualmente in oriente da abili artigiani che coniugano la secolare tradizione orafa con innesti di moderno design. Realizzati in argento con pietre dure, preziose e semipreziose, portano montature che, nei pezzi di fabbricazione più recente, risultano del tutto anallergiche.