Descrizione

Statua di Lakshmi

Dimensioni: 5 x 5, altezza 21 cm

Materiale: osso

Provenienza: India

Epoca: contemporanea

Lakshmi

Lakshmi è, nella tradizione induista, una Divinità femminile tra le più benevole, associata alla luce, alla prosperità (sia materiale sia spirituale) e alla purezza. Pur essendo la consorte del Dio Vishnu, gode di un culto autonomo, per altro piuttosto diffuso ed esteso pressoché ad ogni tradizione induista. Spesso le si attribuisce il nome di Shri, appellativo sovente preposto alle Divinità in funzione onorifica, a sottolineare le sue caratteristiche di bellezza, perfezione e gloria rifulgente. Un altro epiteto associato a Lakshmi è Chanchala, ossia “instabile”, a evidenziare la tendenza della Divinità a non rimanere stabilmente al fianco di nessuno.

La Devi Lakshmi è rappresentata con la figura di una giovane ragazza dall’aspetto molto gradevole in piedi su un fiore di loto dai petali dispiegati. Da una delle sue quattro mani -quella destra inferiore posta nel gesto di donare (varada mudra)- scende una cascata di monete d’oro, a significare l’aspetto di ricchezza e prosperità associato a tale Divinità, mentre la mano inferiore sinistra è nel gesto di protezione noto come abhaya mudra. Le restanti mani tengono due fiori di loto, la cui simbologia è particolarmente cara alla tradizione indù. Le quattro mani nel complesso rappresentano i quattro scopi della vita (purushartha): giustizia (dharma), sostentamento (artha), piacere mondano (kama) e liberazione spirituale (moksha).