Descrizione

Statua di yak

Dimensioni: 12 x 30, altezza 22 cm

Materiale: legno e metallo

Provenienza: Nepal

Epoca: metà ‘900

Yak

Lo yak, detto anche bue tibetano, è un animale simile ad un grosso toro, ma con pelo più folto e lungo.

Gli yak possiedono grandi polmoni, un numero elevato di globuli rossi ed una concentrazione di emoglobina più elevata della maggior parte degli altri bovidi. Tutte queste caratteristiche permettono loro di vivere e di prosperare ad elevate altezze, cosa che gli altri bovidi non sarebbero in grado di fare per il clima e l’aria rarefatta.

Gli yak sono stati addomesticati da millenni. In Tibet sono un’importante risorsa per gli uomini essendo animali versatili che si prestano a vari usi: bestie da soma, animali da trasporto, forza da trazione in agricoltura; inoltre forniscono latte, carne, lana e pellicce. La loro struttura fisica è estremamente adattata ad un ambiente montuoso, impervio e freddo; dispongono di ampi zoccoli e sono in grado di trasportare sul loro dorso grandi pesi a quote elevate; per questo gli abitanti del Tibet li utilizzano per trasportare merci. La pelliccia degli esemplari più giovani viene utilizzata per l’abbigliamento, mentre il pelo lungo dell’adulto è utilizzato per tessere coperte e tende. Inoltre, in alcune zone dove scarseggia la legna da ardere, il letame essiccato viene utilizzato come combustibile. Il latte dalle mucche viene utilizzato per produrre grandi quantità di burro e di formaggio.