Descrizione

Statua Saraswati

Dimensioni: 8 x 6,5, altezza 13 cm

Materiale: bronzo

Provenienza: Nepal

Epoca: metà ‘900

Saraswati

Saraswati è la divinità della conoscenza e delle arti ma anche della verità, del perdono e delle guarigioni. Nella tradizione hindu è la compagna del creatore, Brahma. E’ proprio attraverso il potere di conoscenza di Saraswati che Brahma riesce a creare l’universo. Viene rappresentata con 4 braccia, che rappresentano la mente, l’intelletto, la coscienza e l’ego, i quattro aspetti della persona coinvolti nell’apprendimento.

Le mani in questi casi reggono i Veda, che rappresentano l’universale, divina, eterna e vera conoscenza, un mala di perle bianche, che rappresentano il potere della meditazione e della spiritualità, un’ampolla di acqua sacra, che rappresenta la forza creatrice e purificatrice, una vina, che rappresenta le arti.

Il suo veicolo, un cigno bianco, simboleggia il discernimento tra bene e male e tra l’eterno e l’effimero ed è associata all’acqua che scorre. Nei Rigveda, infatti, Saraswati è il fiume sotto le cui spoglie la dea si presenta.

Le divinità nell’induismo rappresentano diversi aspetti dell’esistenza e di solito il nome ne evoca la funzione. Saraswati simboleggia l’aspetto femminile dell’arrendevolezza e della trasformazione, ispirarci a questa figura è un modo per contattare al nostro interno la fonte di saggezza e di conoscenza in grado di guidarci nelle situazioni di cambiamento, quando ci sentiamo senza punti di riferimento e ci sembra di aver perso la direzione.